Capita che in caso di problemi hardware o di cali di corrente un database Access si danneggi causando un blocco operativo totale o parziale a Gea.Net.
Solitamente il database danneggiato si recupera ma se il problema si verifica costantemente è sintomo che probabilmente c’è un problema di natura hardware da risolvere.
Seguite le indicazioni seguenti per verificare lo stato di salute della vostra configurazione.
- Se negli ultimi due-tre giorni si è verificato un calo di tensione, o avete spento o scollegato un PC mentre lavorava con Gea.Net, questo è il probabile problema.
Cercate di organizzarvi installando un gruppo di continuità sul server.
Non spegnete mai i client dal tasto di alimentazione.
Se si verifica un blocco della applicazione su un PC (cioè se Gea.Net non da segni di vita e non c’è alcun modo di fermarlo),
cercate di interrompere l’attività con Ctrl-Alt-Canc e solamente se non ci sono altre soluzioni spegnete il PC.
Al riavvio ripetete l’operazione che stavate cercando di eseguire. - Verificate lo stato di salute dei dischi del server e dei client eseguendo uno ScanDisk.
Se trovate settori difettosi è probabile che il disco abbia le ore contate e non è consigliabile usarlo per fini professionali.
Sostituitelo al più presto.
Se anche non riscontrate problemi non lavorate sul server.
Se questo è un problema cercate di organizzarvi spostando il database su un NAS o su un PC che faccia solo funzioni di server. - Il problema potrebbe essere causato da un PC della rete (RAM, Scheda di rete, ecc.). Provate a non operare sul PC più vecchio per qualche giorno.
Se si riverifica il danneggiamento del database, provate ad escludere un secondo PC e via di seguito con tutti quelli presenti in rete. - Verificate con un tecnico lo stato di salute della rete e del server.
Altre informazioni utili possono essere recepite da un ottimo articolo che consiglio di leggere, postato del supporto Microsoft alla pagina http://support.microsoft.com/kb/283849/it