Bocciatura UE per la Reverse Charge

Come previsto dall’articolo postato sul  blog il 1 Maggio ( https://fabrizioborghi2.wordpress.com/2015/05/01/split-payment-a-rischio-bocciatura-ue/ ) la UE ha bocciato la Reverse Charge.

A questo punto appare quasi certa anche la bocciatura dello Split Payment, pertanto le aziende utenti di Gea.Net che nel 2015 hanno emesso o devono emettere fatture verso la PA sono invitate a seguire le indicazioni riportate nel suddetto articolo.

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Provare Gea.Net in Cloud

Per consentire a tutti di provare Gea.Net in cloud è disponibile un database di test il cui accesso è libero a tutti.

Per provare Gea.Net Pro :

  1. Verificare se sul computer è già presente Microsoft Framework.NET ed eventualmente installarlo da Microsoft Framework .Net 4.0
  2. Dopo avere eseguito il Download Gea.Net Pro copiare il file e scompattarlo su una cartella del proprio PC
  3. Eseguire GEANET\bin\GEANET.exe

Durante la fase di inserimento dei dati anagrafici, dalla barra comandi deve essere selezionato :
Funzioni -> Modifica tutti i campi (confermando la finestra di popup che si presenta).

La proprietà ConnectionString deve essere valorizzato con il valore seguente

WS;SERVICE=http://www.fborghi.it/dbservice.asmx; TIPODB=A;NOMEDB=ACCARUBA;USER=ADMIN;PASSWORD=ADMIN

Se accidentalmente è stato completato l’inserimento dei dati anagrafici senza avere inserito la connectionstring , è sempre possibile inserirla successivamente accedendo alla voce “Configurazione -> Dati Anagrafici” presente sulla barra comandi della home page di Gea.Net Pro

Per provare Gea.Net Web :

Accedere a Gea.Net Web e alla pagina di login inserire

Database : ACCARUBA

Nome Utente : ADMIN

Password :ADMIN

Provando entrambe le versioni si può notare che è possibile operare contemporaneamente sugli stessi dati.

Per provare Gea.Net in Cloud con SQL Server :

E’ possibile provare Gea.Net in cloud con le stesse caratteristiche ma con una base dati SQL Server invece che Access. Le performance sono notevolmente migliori soprattutto con una grossa mole di dati.

Per provare con Sql Server seguire le indicazioni precedenti sostituendo il nome database ACCARUBA con SQLARUBA .

Split Payment a rischio bocciatura UE

La Commissione Europea non ha ancora approvato lo Split Payment (e Reverse Charge) entrato in vigore dall’ 1 gennaio 2015 e sembra sia probabile una bocciatura.

Per maggiori info si legga

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-04-22/addio-tesoretto-17-miliardi-entrate-rischio–spending-review-salita-4-miliardi-bilico-225801.shtml?uuid=ABbWXwTD&fromSearch

Cosa succederebbe in questo caso non siamo in grado di prevederlo ma potrebbe essere necessario intervenire sui documenti emessi e ricevuti fino ad ora.

In virtù del fatto che a Bruxelles se ne discuterà nei primi giorni di Maggio e che in caso di bocciatura occorrerà anche installare prontamente una successiva revisione di Gea.Net, si consiglia di :

  • Procedere nella normale attività di emissione fatture e registrazione delle fatture ricevute con data inferiore al 30 Aprile 2015 (31 Marzo, se possibile, per le aziende che hanno liquidazione IVA trimestrale)
  • Sospendere l’emissione e le registrazioni dei documenti successivi al 1 Maggio 2015 (o 1 Aprile per chi ha IVA trimestrale)
  • Sospendere l’invio delle fatture elettroniche fino a quando possibile

Per ogni dubbio o situazioni particolari potete contattarmi scrivendo a fborghi@fborghi.it