Con il passare del tempo anche la fatturazione elettronica si evolve e in funzione degli errori e delle incomprensioni che si generano tra PA e fornitori il formato del flusso da inviare viene affinato.
Nella versione 1.2 dell’elenco dei controlli che entrarà a regime dal 1 Agosto 2016 ( le cui specifiche sono consultabili da http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/sdi/Elenco_Controlli_V1.2.pdf ) sono stati introdotti una serie di verifiche sui dati presenti nel file. La maggior parte è compatibile anche con le versioni precedenti di Gea.Net che eseguiva già test più stringenti rispetto a quelle che erano le richieste minime, tuttavia si sono evidenziate alcuni nuovi obblighi che non sono perfettamente compatibili.
Errore 00422 : In particolar modo occorre segnalare il controllo sul corretto calcolo dell’ImponibileImporto. Fino alla versione 1.1 nell’elenco non vi era nessun controllo che la sommatoria dei prezzi totali indicati sulle righe risultasse allineata con il totale del documento e con i totali ripartiti per aliquote IVA. Sembrerebbe abbastanza normale che i due totali debbano coincidere ma in realtà possono differire in diverse situazioni. Le ragioni più frequenti riguardano le spese indicate a piede fattura o lo sconto aggiuntivo sul totale fattura, che non devono essere obbligatoriamente indicate nel file. In realtà un minimo di tolleranza è prevista (1 Euro) ma nella maggior parte di casi non è sufficiente.
Con Gea.Net Pro 5.2, se presenti importi sul piede fattura verranno riportati come ultime righe del documento e nel caso ci fossero ancora differenze verrà creata una ulteriore riga con descrizione generica (sconti/arrotondamenti/differenze) per allinearsi con gli importi totali del documento.
Se si usa una versione precedente non sarà possibile inviare fatture elettroniche che riportano spese, sconti o altri importi sul piede fattura. Si deve aggirare il problema indicando questi importi su una riga del documento.