Spazio hosting di Gea.Net DbService

La configurazione dello spazio hosting deve essere fatto da un tecnico e pertanto non ci addentreremo in tecnicismi ma questo articolo ha lo scopo di definire alcuni punti che devono essere compresi dagli utenti amministratori di Gea.Net. Seguiremo la traccia di esempio di una configurazione di uno spazio Hosting Basic Windows di Aruba.

Dopo avere attivato uno spazio hosting, il servizio di assistenza provvederà ad installare Gea.Net DbService e a configurarlo.

Solitamente si attiva un solo database per ogni spazio FTP ma nel caso di gruppi di aziende potrebbero essere contenuti tanti database quante sono le aziende da gestire. Nel caso i databases utilizzati siano di tipo SqlServer, il servizio Aruba provvede a crearli e i tecnici Gea.Net li configureranno, quindi sarà a disposizione degli amministratori un cruscotto per la gestione (MyLittleAdmin) che prevede anche i backup.

Nel caso si opti per Access, i database risiedono sulla cartella mdb-database del vostro spazio ftp. Se avete richiesto il servizio, lo spazio dovrebbe essere backuppato sistematicamente dal provider nelle cartelle

[myspace]_Backup_Giornaliero e [myspace]_Backup_Settimanale.

ma è comunque buona norma tenerne una copia locale ed almeno una volta al mese copiare la cartella mdb-database anche in locale.

All’interno della cartella mdb-database saranno presenti tanti file CONFIG_[nomedatabase].XML . Il contenuto di questi file è importante solo se punta ad un database Sql_Server perché deve contenere un riferimento con i dati utente/password del database stesso. Se invece si utilizza un database Access è importante solo che sia presente e che contemporaneamente sia presente anche AZIENDA_[nomedatabase].MDB

Indipendentemente dal tipo del database, all’interno di esso deve essere presente almeno un utente – anch’esso configurato preventivamente dai tecnici Gea.Net – che sarà quello che permette di accedere al servizio.

Nome utente e password possono essere sempre modificate in Gea.Net Pro salvo poi riportare le modifiche nella DbConnectionString.

Quindi i dati fondamentali per accedere a Gea.Net DbService sono :

  • NOMESERVIZIO o nome del dominio registrato
  • NOMEDATABASE ovvero quello riportato anche nel file CONFIG nella cartella mdb-database
  • UTENTE (possono essere diversi per lo stesso database) presente nella tabella WWW-UTENTE del database
  • PASSWORD associata all’UTENTE

Queste informazioni dovranno essere presenti nella DbConnectionString di Gea.Net Pro o riportati nella pagina di login di Gea.Net Web

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Gea.Net Web e DbService via HTTPS

Nello scorso weekend è stato completato l’aggiornamento di Gea.Net Web che prevede il completo utilizzo del Certificato SSL DV (protocollo HTTPS) sul sito

https://www.geanetweb.com/Default.aspx

ma anche sul relativo utilizzo di Gea.Net DbService

Per Gea.Net DbService la modalità di protezione aggiuntiva si affianca al sistema di criptazione nativo del servizio. Affinchè possa essere utilizzato il protocollo HTTPS è necessario che se ne richieda l’attivazione al proprio provider ( per Aruba si veda https://fabrizioborghi2.wordpress.com/2017/03/14/attivare-il-protocollo-https-su-aruba/ )

Per essere utilizzato Gea.Net DbService in modalità protetta

  • da Gea.Net Pro, dopo avere aggiornato la versione, occorre intervenire sulla DB Connection String (in “Configurazione, Dati Anagrafici” selezionando poi modifica tutti i campi da barra comandi) sostituendo http:// con https://
  • da Gea.Net Web occorre specificarlo in fase di Login

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