Problemi con lo spooler di stampa

Alle volte gli aggiornamenti di Windows creano problemi allo spooler di stampa creando incompatibilità con le varie stampanti installate.
Altre volte possono essere gli aggiornamenti dei drivers delle stampanti che creano incompatibilità con Windows.
Infine occorre ricordare che a causa dell’elevato numero di modelli di stampanti e versioni di Windows, spesso sia gli uni che gli altri vengono rilasciati dopo averli testati solo con alcuni (spesso pochi) dei software maggiormente diffusi.

Senza contare che possono essere rilasciati Upgrade con Windows Update che contengono veri e propri bug riconosciuti da Microsoft che vengono patchati solo successivamente.
A titolo di esempio ne riporto uno piuttosto popolare in cui ho avuto modo di imbattermi qualche mese fa, le cui patch sono state rilasciate solo dopo 5 mesi :
https://www.howto-connect.com/kb4507453-breaks-print-spooler-service-on-windows-10-1903/

Come tutti i software, in particolare quelli che non hanno diffusione planetaria, anche le stampe create da Gea.Net possono risentire di problemi riconducibili allo spooler.
Ho deciso di scrivere questo articolo perchè in questi giorni ho ricevuto più di una segnalazione a riguardo senza trovare una soluzione che fosse univoca per tutte le situazioni, quindi al momento non sono in grado di dire se c’è una causa comune e quale sia.
Nei casi riscontrati la stampa rimane in attesa senza evidenziare un messaggio di errore ma il problema può essere ancora più subdolo. La stessa stampante di rete può lavorare bene se le stampe vengono eseguite da un client ma non da un altro, oppure in alcuni casi si riesce ad eseguire la stampa se lanciata dalla finestra dell’anteprima ed in altri no.
Purtroppo se è difficile capirne la causa, ancora più difficile è trovarne la soluzione e si può solamente andare per tentativi, partendo naturalmente da quelli più veloci.

Una soluzione immediata
Per quanto riguarda Gea.Net una soluzione immediata è quella di creare il PDF (anzichè l’anteprima o la stampa). Una volta creato il PDF, solitamente viene aperto con Acrobat Reader o con il browser e da li può essere stampato.
In tutte le configurazioni analizzate questa soluzione ha funzionato tuttavia aggira il problema ma non lo risolve.
Inoltre altri software usati sul PC probabilmente non disporranno di una stampa PDF nativa e magari per questi non avremo una soluzione alternativa.

Sporchiamoci le mani
Se si dispone di una rete con più PC iniziamo a vedere se ovunque riscontriamo il problema.
Nel caso fosse solo su alcuni di essi cerchiamo di capire cosa hanno in comune questi e in cosa differiscono dagli altri ma in ogni caso dovremo cominciare a mettere le mani sul sistema operativo.

La prima cosa che si può tentare è ripulire lo spooler.
1) Premere WIN + X > Gestione Attività > File > Esegui nuova attività, digitare: CMD
2) mettere la spunta su Crea attività con privilegi amministrativi e dare OK
3) Nella finestra digitare : net stop spooler
4) quindi digitare : del /Q /F /S “%systemroot%\System32\Spool\Printers\*.*”
5) Infine digitare : net start spooler
N.B. dopo ogni comando 3-4-5 occorre premere invio per mandarlo in esecuzione.

Secondo tentativo può essere quello di capire se il problema è generalizzato o se dipende da un singolo driver. In pratica si deve isolare ogni singolo driver, uno alla volta, per individuare l’eventuale responsabile.
Per fare questo si veda

https://answers.microsoft.com/en-us/windows/forum/windows_10-hardware/http-dependency-for-print-spooler/7b97b354-baad-4130-9bca-3b8440e5c646

Se ancora non si risolve si può provare in maniera più drastica ad eliminare tutte le stampanti configurate ed eliminarne fisicamente i drivers, magari pulendo anche tutte le rispettive chiavi dal registro. Dopo aver riavviato il servizio spooler dovrebbe ricominciare a funzionare senza bloccarsi.

Extrema ratio e quella di eseguire una installazione pulita di Windows 10 (o eventualmente del sistema in uso)
https://www.microsoft.com/it-it/software-download/windows10startfresh

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Ripartiamo Insieme

Il progetto “Ripartiamo Insieme” parte oggi 1 Giugno con lo scopo di promuovere iniziative riservate alle Start Up (aziende costituite nel 2020 o con meno di una anno di vita) ma anche alle ONLUS, alle cooperative sociali e alle imprese che operano nel mondo del volontariato. I destinatari sono dunque le aziende ancora fragili che rischiano di essere spazzate via dall’emergenza COVID-19, ma anche le associazioni senza fini di lucro che hanno operato in concreto per superare l’emergenza.

Fino al 31 Dicembre 2020 saranno proposti, gratuitamente o a prezzi simbolici di 1 Euro, diversi servizi inerenti l’ERP Gea.Net. I servizi proposti seguiranno un iter ben preciso che accompagneranno l’azienda facendola crescere in conoscenza e operatività. Dunque a Giugno si partirà con un servizio essenziale come l’attivazione di assistenza annuale,  per poi proseguire nelle settimane successive con servizi sempre più mirati come webinar, formazione dedicata, ticket, personalizzazioni software. Ma per chi vuole accelerare i tempi oppure partirà in ritardo è possibile richiedere in qualunque momento ogni altro servizio avendo diritto ad uno sconto di almeno il 50% sul prezzo di listino.

In base al successo del progetto ma soprattutto al perdurare dello stato di crisi, alla scadenza naturale di fine anno, non si esclude che il progetto possa avere un seguito anche per il 2021.

Tutte le iniziative di carattere nazionale saranno comunicate attraverso Newsletter o alla pagina http://www.fborghi.it/Services.htm , mentre quelle territoriali o di settore saranno comunicate attraverso email alle società potenzialmente interessate.

Come Funziona

La richiesta di attivazione di un servizio sarà possibile solo previa registrazione gratuita dalla Home Page di Gea.Net (dalla barra comandi, fare click su Comandi, quindi Esegui Registrazione).

La registrazione contiene i dati anagrafici dell’azienda e la partita IVA in base alla quale si risalirà alla data di inizio di attività. Fino al compimento del primo anno di vita sarà possibile richiedere l’attivazione dei servizi gratuiti offerti, dunque la registrazione rappresenta la porta d’ingresso per aderire al progetto.

La registrazione può essere eseguita una sola volta e avrà validità perenne anche per versioni successive del software. Non occorre eseguirla nuovamente anche se si desidera attivare servizi diversi, tuttavia successive registrazioni sono consentite soprattutto per notificare variazioni dei dati anagrafici. Chi ha eseguito la registrazione prima dell’ 1 Giugno 2020 non ha l’obbligo di rieseguirla.

Nessun vincolo alla scadenza

Ogni servizio non sarà in alcun modo vincolante alla scadenza, quindi nessun tacito rinnovo o obbligo di attivazione di altri servizi.
I dati anagrafici acquisiti saranno trattati esclusivamente per ottemperare alle comunicazioni inerenti Gea.Net, al progetto “Ripartiamo Insieme” o ad altre richieste dell’utente , secondo quanto stabilito della normativa vigente e di quanto previsto dall’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016 (GDPR).
In qualunque momento è possibile annullare la registrazione ed essere rimossi dalla mailing list.

Ma voglio essere più esplicito perchè qualcuno a questo punto potrebbe pensare : “Quando un servizio è gratuito la merce sei tu”.
La gratuità dei servizi per tutto il 2020 non nasconde nessun secondo fine che non sia aiutare aziende appena nate a rimanere in vita nonostante un imprevisto come l’emergenza COVID-19, sperando in una futura fidelizzazione.