Qualche settimana fa, sistemando il solaio, mi è capitato tra le mani un vecchio pieghevole di GEA98.
Ho deciso di pubblicare questo articolo proprio oggi che cade il ventennale della nascita.

Alcuni partner e utenti più affezionati hanno vissuto il susseguirsi delle versioni (GEA95,GEA98,GEA2002,GEA2004,Gea.Net) e anche per loro credo sia un tuffo al cuore rivisitare il passato. Un breve ricordo al link https://youtu.be/31bh39BE6Z8 .
Ma se GEA98 è il papà, Gea.Net aveva anche un nonno. Scritto in COBOL girava in ambiente DOS (quanti ricordi), non aveva un nome di battesimo perchè negli anni 80 non usava e purtroppo di lui sembra non essere rimasto niente.
Mi riprometto di cercare qualche vecchio documento o qualche vecchio PC per postare qualche memoria se possibile.
Ma com’era il mondo informatico nel 1998 ? Internet era agli albori e il software si distribuiva con il passaparola o facendo tanti KM in auto, partecipando alle fiere e facendo accordi con rivenditori locali.
Guardando il pieghevole la prima cosa che mi è saltata agli occhi sono i miei dati fiscali (Prodotto Da) presenti sul retro.
Internet esisteva da un paio d’anni ed era ancora un "gioco" per pochi smanettoni. Ad esempio .COMM, che sul pieghevole rappresenta l’azienda rivenditrice, non aveva ancora un sito e forse neanche un indirizzo email.
In particolare il link al sito web su IOL (Italia On Line) era troppo invitante per non andare a vedere se esistevano ancora quelle pagine.
Mi avrebbe fatto piacere raccontarvi che il sito era ancora al suo posto ma purtroppo il brand Digilander è stato venduto e le vecchie pagine si sono perse.
L’indirizzo email invece è ancora attivo ma non scrivetemi lì perchè non lo leggo da anni.
Anche il numero dello smartphone (allora si chiamava cellulare) è ancora lo stesso. Oggi c’è la portabilità del numero ma allora non esisteva e se sono riuscito a mantenerlo è solo perchè possedevo già un telefono per sistema GSM (i TACS con prefisso 0337 sarebbero morti nel giro di qualche anno) e non ho cambiato operatore per diversi anni.

Ma che dire del software. Fa tenerezza l’immagine del monitor sulla scheda articoli di magazzino ma all’epoca un file jpeg agganciato ad una registrazione era un tratto distintivo.
A chi utilizza regolarmente Gea.Net le schede risulteranno piuttosto familiari, sia come intestazione che come contenuti. Infatti tutte le tabelle popolate con le schede presenti sul volantino (clienti/fornitori, articoli/listino, documenti) sono perfettamente compatibili.
Un ultimo appunto è il fatto che questa versione ha resistito all’anno 2000 e al cambio Lira/Euro. Può sembrare banale ma l’analisi di base è del 1992 quando il cambio di secolo era abbastanza vicino ma del cambio di divisa ancora non si parlava e con la Lira i decimali non esistevano. La maggior parte dei software gestionali sono morti per l’uno o per l’altro motivo ma GEA ha resistito.
Avrei voluto postare un link per rendervi disponibile la versione di GEA98 ma mi sono accorto che su Windows 10 è piuttosto complicato farlo funzionare. Per chi fosse interessato potrei organizzare una visita guidata presso un paio di aziende che ancora utilizzano GEA2004 (un saluto ed un ringraziamento a loro per la fiducia). Infatti in un paio di realtà gira ancora in affiancamento a Gea.Net. Le schede anagrafiche e il ciclo passivo sono ancora attuali e soprattutto compatibili con le ultime versioni.
Purtroppo le modifiche di legge lo hanno reso in parte incompatibile per i moduli di magazzino e contabilità ma su vecchi PC in rete può fare ancora una parte del lavoro.
Morale : Una buona analisi paga sempre e garantisce la longevità del software.
Nel caso di GEA98 sono state solo le nuove versioni del sistema operativo a renderlo obsoleto.